Il cinese

Il cinese di Andrea Cotti
Rizzoli
527 pagine – 17 ore e 26 minuti di ascolto

È possibile essere in Italia ed in Cina allo stesso tempo? Ed essere italiani e cinesi contemporaneamente? Grazie a Il cinese di Andrea Cotti, che ho ascoltato in formato audiolibro letto da Shi Yang Shi, posso dire di sì.

Luca Wu, primo vicequestore italiano di origini cinesi, appena arrivato al commissariato di Tor Pignattara, quartiere multiculturale dove viene compiuto un omicidio mascherato da rapina. Dovrà risolvere il caso facendosi strada tra pregiudizi e nuovi colleghi.

Incipit

Dolore e paura.

Un dolore vasto e profondo come un abisso, una paura buia e soffocante.

Questo è tutto ciò che sente la ragazza. Il suo mondo è soltanto dolore e paura.

Andrea Cotti, Il cinese

Come spesso mi succede con gli audiolibri, quando il lettore è bravo e coerente con l’ambientazione della storia, diventa impossibile annoiarsi. In questo caso, visto che Luca Wu parla in prima persona, la scelta di un narratore di origine cinese si è rivelata vincente.

Il caso che Luca Wu deve risolvere è il duplice omicidio, mascherato da rapina, di Wang Jiang (“abile Wang”) e della piccola Wang Fanfang, la “profumata”. Unica sopravvissuta all’agguato è Wang Xinxia, moglie di Wang Jiang e madre di Wang Fangfang, che però si dimostrerà poco collaborativa.

Più Luca Wu e la sua squadra indagano, più sembra che la trama si complichi, come delle scatole cinesi. Piano piano appare un mondo parallelo, fatto di triadi, mandanti ed esecutori, banche segrete e rapporti di forza spesso incomprensibili a chi li vede da fuori. Anche per questo il commissario Wu è utile a Roma, perché conosce la cultura cinese meglio di chiunque altro.

La bilateralità è ciò che più caratterizza Luca Wu, diviso non solo tra l’Italia e la Cina, ma anche tra Roma (dove è stato trasferito) e Bologna (dove è rimasta la sua famiglia), tra la moglie e tutte le altre. Proprio nella continua ricerca di se stesso Luca Wu si rivela umanamente indeciso e fallace, tutto il contrario di quando è al lavoro.

Oltre all’indagine e all’intreccio da dipanare, ho trovato interessanti anche tutti gli altri temi trattati, compresa la Roma bella e difficile fatta di giochi di potere e equilibri dedicati tra commissariato e magistratura. Uno sguardo importante è quello che Andrea Cotti apre sulla cultura e le tradizioni cinesi, la politica e gli accordi più o meno segreti.

Nonostante qualche ripetizione ed i termini in cinese difficili da decifrare nell’ascolto, Il cinese si è rivelata una lettura interessante che merita sicuramente uno spazio nella vostra libreria.

Mi è piaciuto

Quando arrivi all’ultima pagina, chiudi il libro.

Andrea Cotti, Il cinese

Dove trovarlo

Online lo potete trovare su ibs oppure su Libri da Asporto.

In libreria potete chiedere a La libreria del lago.

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