Vi avviso, con questa ricetta la cucina potrebbe sporcarsi più del dovuto, soprattutto se, come me, non siete esperti di frittura.

Sono stata ispirata dalla lettura de Il club delle lettrici di Renate Dorrestein e ho deciso di provare la mia prima pastella e cucinare il famoso Fish and Chips.

Anche l’eglefino (o haddock), una delle specie ittiche consumate più spesso in Scozia, non si sottrae alla frittura. E’ uno dei componenti del famoso fish and chips. Diversamente dalla barretta di Mars, questo pesce è un’eccellente fonte di proteine e contiene vitamina B12, potassio, selenio e sodio.

Renate Dorrestein, Il club delle lettrici

Ingredienti (per 2 persone):

400g di filetti di merluzzo (o di eglefino)
400g di patate
750ml di olio di semi di girasole
Farina 0 qb (per impanare leggermente il pesce prima di passarlo in pastella)
Sale qb dopo cottura

Per la pastella:
50g di farina 0
50g di semola rimacinata
4g di bicarbonato
200ml di birra bionda

Procedimento:

Sbucciate le patate e tagliatele a listarelle tutte di misura simile, quindi lasciatele in ammollo in acqua fredda per almeno 20 minuti.

Nel frattempo tagliate il pesce a bocconcini e asciugatelo per bene (se utilizzate il pesce surgelato, lasciatelo scongelare prima di utilizzarlo), poi passatelo in poca farina.

Preparate la pastella mischiando con una frusta le farine, il bicarbonato e la birra fredda da frigo.

Versate l’olio in una padella piuttosto profonda e portatelo in temperatura (circa 150 gradi). Versate quindi le patatine nell’olio ben caldo e fatele cuocere per 3 minuti, poi toglietele e lasciatele scolare su un foglio di carta assorbente.

Alzate un po’ la temperatura dell’olio quindi passate i bocconcini di merluzzo nella pastella e poi tuffateli in padella.

Versatene pochi per volta, lasciateli cuocere 2 minuti per lato, poi toglieteli e metteteli su un foglio di carta assorbente.

Una volta terminati i bocconcini di pesce, reimmergete le patate fini a doratura.

Unite pesce e patate e salate a piacere.